venerdì 27 novembre 2009

Sormano 23-24 Novembre 2009

Luogo di osservazione: Sormano (CO)


Costellazione di Orione e Osservatorio di Sormano – 23/11/2009 ore 22.33 U.T., Canon EF-S 18-55 mm f/3.5-5.6 IS utilizzato a 27 mm, 11 secondi a 3200 ISO.

Data: 23 – 24 Novembre 2009
Scopo dell'osservazione: Testare lo zoom Tamron CF Adaptal 2 80 – 210 mm f/3.8-4.0 con anello adattatore per Canon EOS di Lolli Adriano, COMA.
Oggetti Osservati: M1 (telescopio), M31 (binocolo, telescopio), M33 (binocolo), M42 (binocolo, telescopio), M43 (binocolo, telescopio), M44 (binocolo), M45 (binocolo, telescopio), M81 (telescopio), M82 (telescopio), doppio ammasso del Perseo (telescopio), Marte (telescopio).
Oggetti Fotografati: M31, M42 e M43, M45, M81e M82, costellazione di Orione.



M31 – 23/11/2009 ore 23.55 U.T., Tamron CF 80-210 mm f/4.0 utilizzato a 210 mm, 90 secondi a 3200 ISO. Filtro Tamron 58 mm Skylight A1.



M42 – 24/11/2009 ore 00.41 U.T., Riflettore Newton SkyWatcher diametro 150 mm f/5.0, 31 secondi a 3200 ISO.




M42 e M43 – 23/11/2009 ore 23.45 U.T., Tamron CF 80-210 mm f/4.0 utilizzato a 210 mm, 90 secondi a 1000 ISO. Filtro Tamron 58 mm Skylight A1.



M45 – 24/11/2009 ore 00.13 U.T., Tamron CF 80-210 mm f/4.0 utilizzato a 210 mm, 90 secondi a 3200 ISO. Filtro Tamron 58 mm Skylight A1.



M81 e M82 – 24/11/2009 ore 01.25 U.T., Riflettore Newton SkyWatcher diametro 150 mm f/5.0, 90 secondi a 3200 ISO.



Costellazione di Orione – 23/11/2009 ore 23.10 U.T., Canon EF-S 18-55 mm f/5.6 IS utilizzato a 55 mm, 183 secondi a 800 ISO.

Condizioni atmosferiche: Seeing pessimo, inquinamento luminoso ridotto dalla nebbia, cielo velato sino alle 21.45 U.T. circa.
Note: come conseguenza della copertura nuvolosa iniziale, il telescopio è stato stazionato male, utilizzo del mirino polare senza metodo di Bigourdan.
Descrizione: Lo zoom Tamron CF 80 – 210 mm adaptal 2, f 3.8/4.0 con adattatore Tamron – Canon EOS di Lolli Adriano - COMA è stato montato, insieme alla fotocamera Canon EOS 40D, su una barra fotografica Nikon agganciata alla montatura EQ 3.2 della SkyWatcher per mezzo di un innesto a coda di rondine (v. immagine).
Carico montatura 1.5 kg (carico massimo 6 kg visuale 3 kg fotografico a lunga posa). Dato il peso considerevole dello zoom in alcune posizioni della montatura si è osservata una rotazione del sistema intorno alla vite di fissaggio alla barra Nikon. Per ovviare questo stupido inconveniente ho fissato provvisoriamente lo zoom con del nastro adesivo.
Le prime riprese effettuate con il CF Tamron 80 – 210 mm hanno mostrato una spiccata facilità nella messa a fuoco dovuta sostanzialmente ad una corsa sufficientemente lunga. Il rapporto focale pari a 3.8/4.0 è da considerarsi buono anche se non ottimale. Sono stati infatti necessari 90 secondi a 1000 ISO per ottenere sotto cieli discreti un’immagine correttamente esposta della cintura di Orione.
Analizzando “al microscopio” l’immagine osserviamo che la montatura non era stazionata correttamente. In un’altra nottata osservativa avevo infatti dimostrato che la montatura EQ 3.2 in mio possesso è in grado di guidare senza correzioni 750 mm di focale per circa 120 secondi. Nel particolare in figura si osserva inoltre come il Tamron presenti una spiccata aberrazione cromatica (v. immagine).
Conclusioni: Malgrado le condizioni atmosferiche inizialmente non favorevoli si è riusciti ad ottenere un primo test dello zoom Tamron CF 80 – 210 mm. Si rende necessaria la progettazione di un sostegno più adatto per il sistema macchina fotografica e zoom ed una messa in stazione dello strumento migliore. Inoltre sarà necessario in futuro procurarsi un telescopio guida, sufficientemente leggero tale da non superare il carico massimo della EQ 3.2, al fine di migliorare l’inseguimento. Inoltre tutte le riprese mostrate sono state effettuate con filtro Tamron 58 mm Skylight 1A. Questo, montato inavvertitamente sullo zoom, taglia lo spettro UV della radiazione, riscaldando i toni dell’immagine oltre a diminuire del 2% la luminosità della ripresa. In futuro saranno effettuate riprese anche o solo in assenza di filtri.